I termini probiotici e prebiotici vengono spesso confusi, ma in realtà c’è una bella differenza: vediamola subito. Come abbiamo detto, i probioti sono i fermenti lattici vivi, ovvero i batteri benefici per la nostra salute. I prebioti sono invece sostanze nutritive, generalmente fibre idrosolubili e glucidi, di cui i probioti si nutrono. I prebioti sono quindi il sostentamento dei probioti, e ne permettono la proliferazione. Per questo motivo è importante che la nostra alimentazione contenga questo tipo di sostanze provenienti dai vegetali e dagli alimenti contenenti amidi.
Vorresti sapere quanti fermenti lattici sono contenuti in un vasetto di yogurt? In questa piccola guida ti parliamo delle quantità da assumere per adulti e bimbi.
Il Lactobacillus Bulgaricus e lo Streptococcus thermophilus sono i fermenti tipici dello yogurt. Sono loro che, tramite un processo di fermentazione, trasformano il latte in yogurt bianco, al quale poi possono essere addizionati frutta o altri ingredienti golosi.
Lo yogurt contiene un minimo di 10 milioni di fermenti lattici al grammo: una quantità incredibile, anche se non tutti, una volta ingeriti, sopravvivono alla digestione. I diversi tipi di yogurt hanno caratteristiche molto diverse tra loro: lo yogurt greco intero è più calorico perché più concentrato, lo yogurt di capra più facilmente digeribile, mentre lo yogurt di pecora ha un contenuto di proteine maggiore. Ma per quanto riguarda la quantità di fermenti lattici? Una menzione particolare va al kefir, che però ha un gusto particolare e intenso che non incontra le preferenze di tutti i consumatori.
Per la salute del tuo intestino, è consigliabile consumare una porzione di yogurt al giorno preferibilmente a stomaco vuoto. Introdurlo come snack spezzafame o come colazione salutare è un’ottima abitudine per mantenere regolare la flora batterica, ma non solo: lo yogurt è anche ricco di calcio, fosforo, proteine e vitamine. Un vero cibo toccasana!