Acciuleddi
Descrizione
Chi ama cucinare e impastare apprezzerà sicuramente la ricetta degli acciuleddi sardi, tanto semplici da preparare quanto gustosi da mangiare.
Questi dolcetti tipici della costa Nord Est della Sardegna, e più precisamente della Gallura, sono noti con diversi nomi, azzuleddhi, mengadagas e trizzas, e vengono preparati in occasione del Carnevale.
Impastando gli ingredienti a regola d’arte, si ottengono dei golosi intrecci di pasta, che vengono poi fritti nell’olio bollente.
Per la decorazione potete sbizzarrirvi con la fantasia: oltre a coprire i vostri acciuleddi di miele (decorazione tradizionale), potete guarnirli con degli zuccherini o con delle codette colorate, per portare l’allegria sulla vostra tavola.
Ingredienti
ricalcolare le dosi degli ingredienti
- Farina di semola fine 150 g
- Farina tipo 00 150 g
- Zucchero semolato 30 g
- Burro AD Senza Lattosio Arborea 60 g
- Uova 3
- Tuorlo 1
- Scorza d’arancia grattugiata 12 g
- Vino dolce 25 ml
- Miele 80 g
- Olio di semi 300 ml
Preparazione Consigli 
- 1 Per preparare gli acciuleddi, cominciate tirando fuori il burro dal frigolavorandolo in una ciotola assieme alle uova intere e allo zucchero. Aggiungete anche il tuorlo d’uovo e allungate il composto con il vino dolce, quindi incorporate gradualmente le farine e la scorza d’arancia grattugiata, cominciando a impastare con le mani che dovrete lavorare a lungo
- 2 Una volta ottenuto un impasto morbido ed elastico, avvolgetelo nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigo per una notte.
- 3 Trascorso il tempo di riposo, ponete l’impasto su un piano da lavoro e dividetelo in tanti pezzi di piccole dimensioni. Lavorando la pasta con le mani, ricavate dei sottili bastoncini cilindrici lunghi 50 cm. A questo punto potete formare le treccine. Unite le due estremità e attorcigliatele per ottenere la forma intrecciata; unite di nuovo le due estremità attorcigliando un’altra volta avendo cura di sigillare bene le estremità per evitare che si aprano durante la frittura.
- 4 Fate scaldare l’olio di semi in una padella capiente e friggete gli intrecci di pasta. Fateli scolare dall’olio ponendoli su un foglio di carta assorbente.
- 5 Scaldate il miele in una padella e aromatizzatelo, se vi va, con scorza d’arancia, immergetevi gli acciuleddi decorateli come più gradite.
- 6 Servite i vostri acciuleddi tiepidi o freddi come delizioso dessert.
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Varianti
Solitamente gli acciuleddi vengono serviti cosparsi di miele e decorati a piacere con palline o scagliette di zucchero colorate. In alternativa potete semplicemente spolverizzarli con zucchero a velo e servili accompagnati, per esempio, da una golosissima Crema gallurese.
Curiosità
Gli acciuleddi, insieme alle Zippulas, sono dolci tipici della Sardegna preparati principalmente in occasione delle feste di Carnevale.
Il nome acciuleddi deriva dal termine gallurese “Acciola” che letteralmente significa matassa, ecco perché questi dolcetti hanno la tipica forma a treccia.
Il procedimento per la loro realizzazione richiede pochi e semplici passaggi. Una volta preparato l’impasto vi basterà scaldare il miele e tuffarci dentro gli acciuleddi e avrete ottenuto delle deliziose treccine fritte da usare per arricchire un buffet di dolci o da servire con una fumante tazza di tè.
Se volete ottenere un risultato eccellente, dovete prestare particolare attenzione alla cottura degli acciuleddi. L’olio deve essere ben caldo e bisogna friggere le treccine girandole una sola volta senza farle diventare troppo scure.